Abito a Livorno.

Il mio indirizzo di posta elettronica è: ventodirovaio at gmail.com

Su Instagram sono: michele.cecchini72
Su Twitter sono un ippopotamo magro.

Sono nato a Lucca il 28 settembre del 1972. Mi sono laureato in Lettere all’Università di Pisa con una tesi su Leopardi e la luna. Insegno materie letterarie in una scuola superiore di Livorno, dove risiedo.


E questo è niente è un romanzo uscito nell’aprile 2021, edito da Bollati Boringhieri.
Giulio è un bambino tetraplegico che racconta di sé, del suo mondo e della sua famiglia attraverso uno sguardo scherzoso e scanzonato.


Nel maggio 2019 è uscito il romanzo Il cielo per ultimo, edito da Bollati Boringhieri.
È la storia di Emilio Cacini, un tizio che vive nel rione di Ardenza Mare, a Livorno, insieme a suo figlio Pitòre.


Nel 2015 ho pubblicato Per il bene che ti voglio, per la casa editrice Erasmo.
Antonio Bevilacqua alla fine degli anni 20 dalla Garfagnana parte verso la Merica in cerca di fortuna come attore di teatro. A San Francisco diventerà “Tony Drinkwater”.


Nel 2017 ho scritto il monologo teatrale Pizzicotti, diretto e interpretato da Nicoletta La Terra della “Compagia dei Masnadieri”.
Il 14 maggio 1821 si celebra a Firenze un processo istituito per difendere una giovane livornese, Amalia Matteini, protagonista di uno scandalo.


Sempre nel 2017 ho collaborato alla realizzazione dei testi per l’album di Bobo Rondelli Anime storte.


Nel 2014 ho curato insieme a Ettore Borzacchini una trasmissione radiofonica, Aperte Virgolette. L’edizione 2015 era Saccadé.


Con la casa editrice Erasmo ho pubblicato nel 2010 il romanzo Dall’aprile a shantih.
Nella città di Lucca, gli abitanti di un condominio si aggirano come fantasmi in una terra di mezzo.