Sono nato a Lucca il 28 settembre del 1972. Mi sono laureato in Lettere all’Università di Pisa con una tesi su Leopardi e la luna. Insegno materie letterarie in una scuola superiore di Livorno, dove risiedo.

Il mio indirizzo di posta elettronica è: ventodirovaio at gmail.com

Su Instagram sono: michele.cecchini72

Ho una Pagina Facebook presso questo indirizzo

Per Bollati Boringhieri ho pubblicato i romanzi: “Un morso all’improvviso” (2023), “E questo è niente” (2021), “Il cielo per ultimo” (2019).

 

Ho scritto la postfazione per la nuova edizione di “Aprire il fuoco” di Luciano Bianciardi (Minimum Fax). Disobbedisco! Dispaccio dall’avamposto livornese di Ardenza al comandante Luciano, dopo i fatti del 10 e 11 maggio.

Ho pubblicato alcuni racconti per la rivista Le Parole e Le Cose (vedi sez. Officina di questo sito).

Sul portale culturale LivornoSera, da gennaio 2021 per circa tre anni ho tenuto una rubrica settimanale dal titolo: La posta del Cacini.

Nel 2024 ho scritto il monologo “Izzera”, portato in scena da Preziosa Salatino con il Teatro Atlante di Palermo; nel 2017 ho scritto il monologo teatrale “Pizzicotti” messo in scena e interpretato da Nicoletta La Terra della “Compagnia dei masnadieri” di Roma.

Nel 2017 ho collaborato alla stesura dei testi dell’album “Anime storte” del cantautore Bobo Rondelli.

Per l’editore Erasmo ho pubblicato i romanzi “Per il bene che ti voglio” (2015) e “Dall’aprile a Shantih” (2010).

Insieme a Ettore Borzacchini (al secolo Giorgio Marchetti) ho curato la trasmissione radiofonica “Aperte Virgolette”, in onda sull’emittente QuiRadio. L’esperienza è proseguita nel 2015 con la trasmissione “Saccadé”