Si intitola “Un morso all’improvviso”.
L’ho scritto io.
È edito da Bollati Boringhieri.
La copertina è di Manuele Fior.
Con le illustrazioni di La Tram.
È un romanzo che parla di un uomo che si sente uno scarabeo (stercorario) – ma non ha a che fare con Kafka.
Quest’uomo è terrorizzato dai marziani – ma non c’entra niente Flaiano.
È una specie di Pinocchio contemporaneo, che vive in periferia e parla con i lampioni.
Le volte che son contento, il mondo intero mi pare risplendere di una bella luce di cucina.
In libreria.