Sul “Fatto Quotidiano” di sabato 17 giugno 2023, “Un morso all’improvviso” è LA CHICCA.
Con una scrittura delicata e un tratteggio kafkiano delle figure, l’autore delinea il mondo alieno di Beo fino a restituirgli i suoi contorni umani.
Sul “Fatto Quotidiano” di sabato 17 giugno 2023, “Un morso all’improvviso” è LA CHICCA.
Con una scrittura delicata e un tratteggio kafkiano delle figure, l’autore delinea il mondo alieno di Beo fino a restituirgli i suoi contorni umani.
Sul blog “Casa Lettori”, una recensione a “Un morso all’improvviso” a cura di Maria Anna Patti.
Un romanzo meraviglioso, commovente, empatico. Una storia di consapevolezza della diversità e di accettazione dei propri limiti (…) Dopo “E questo è niente” (Bollati Boringhieri 2021) un’altra spettacolare opera letteraria.
Su Famiglia Cristiana del 30 luglio, una recensione a “Un morso all’improvviso” a cura di Mariapia Bonanate.
Il segreto vincente del nuovo romanzo di Michele Cecchini, “Un morso all’improvviso”, è l’avere scelto la fragilità del protagonista per incrinare la banalità del quotidiano…
Si intitola “Un morso all’improvviso”.
L’ho scritto io.
È edito da Bollati Boringhieri.
La copertina è di Manuele Fior.
Con le illustrazioni di La Tram.
È un romanzo che parla di un uomo che si sente uno scarabeo (stercorario) – ma non ha a che fare con Kafka.
Quest’uomo è terrorizzato dai marziani – ma non c’entra niente Flaiano.
È una specie di Pinocchio contemporaneo, che vive in periferia e parla con i lampioni.
Le volte che son contento, il mondo intero mi pare risplendere di una bella luce di cucina.
In libreria.
Sabato 24 aprile su Tuttolibri, l’inserto letterario de La Stampa, è uscita una recensione a E questo è niente a cura di Lorenzo Marone.
“Una prosa musicale, impertinente e svolazzante, come sa essere il dialetto toscano, e però nel frattempo ti scava dentro (…) Nel libro c’è tutto il paradosso che è l’esistenza umana”.
Giovedì 8 aprile 2021 è uscito per Bollati Boringhieri il mio romanzo “E questo è niente”.
© 2025 Michele Cecchini
Tema di Anders Noren — Su ↑