bargajazz

Dalla metà del 1960 al dicembre 1961 nel carcere di Lucca fu recluso Chet Baker.
Durante il periodo di detenzione nel carcere di San Giorgio, gli venne concesso di suonare la tromba per alcuni minuti, un solo giorno alla settimana. Molte persone allora ogni volta si radunavano sulle mura, in corrispondenza della cella, per udire quelle esecuzioni.

Mi pare che questa  sia una bella metafora della capacità dell’arte di superare inesorabilmente e puntualmente le barriere e i muri, azzerando le distanze.
Questa foto l’ho scattata a Barga, nel corso di BargaJazz.